Mattia De Paoli colleziona un nuovo incredibile successo nella 3^ tappa dell’Iron Tour Cross nella splendida cornice del Lido di Capoliveri. Subito davanti all’uscita dall’acqua (0,750 Km), De Paoli ha affrontato la frazione bike senza mai lasciare la testa della gara, distanziando i diretti avversari su percorsi di strada e off road (14 km). Spettacolare la frazione trailrun (5 Km) lungo tutta la spiaggia di Capolavori fino alla spettacolare “Grotta del Diavolo”. De Paoli ha tagliato il traguardo in 1h11’53’’ davanti a Filippo Rinaldi e Fausto Fognini. Grande assente di giornata Stefano Davite, bloccato da un infortunio nella tappa di PortoAzzurro.
Per le donne Eleonora Peroncini riconferma il suo incredibile primato chiudendo in 1h25’27’’, 23esima assoluta.
Seconda e terze le junior della Sai Frecce Bianche Marta Menditto e Matilde Bolzan.
Domani si chiude il circuito con la quarta tappa di Monte Calamita. La partenza è fissata alle 11 dalla Baia di Narengo.
La splendida Portoazzurro ha un nuovo re, il vicecampione italiano Mattia De Paoli ha conquistato la seconda tappa dell’Iron Tour Cross in 1h07’22’’. Partendo dalla spiaggia del paese è uscito dalla frazione swim in 9’09’’, ma è nella bike che si è portato alla testa della gara. Al giro di boa De Paoli è tallonato da un ottimo Stefano Davite. La coppia ha affrontato a grande velocità le vie del borgo di mare tra scalinate in salita-discesa con trattorie davvero precise.
Al traguardo sono arrivati a pochi secondi di distacco. Davite, a causa di una storta alla caviglia ha perso qualche istante prezioso, ma ha fatto sentire al diretto avversario la sua presenza nelle prossime tappe. Terzo il bravissimo canturino Fausto Fognini.
Sul fronte femminile il dominio assoluto è ancora di Eleonora Peroncini 24esima assoluta in 1h19’11’’.
Dietro di lei la giovane promessa Marta Meditto e Marica Romano.
La terza tappa di domani, lunedì 23, partirà alle 11 dal lido di capoliveri.
Emozioni a non finire per la seconda edizione dell’IRON TOUR CROSS andato in scena sabato a Capoliveri sull’isola d’Elba. La prima tappa si è svolta a Pareti di Capoliveri con partenza ed arrivo sulla spiaggia dell’hotel Stella Maris. Una gara valida come prima Prova del Circuito Cross della Federazione Italiana Triathlon .
Alle 10.30 oltre 150 atleti sono partiti alla volta della frazione swim di 1 Km nelle limpide acque del golfo. Subito davanti il neoeletto campione italiano élite e under 23, Marcello Ugazio (Azzurra Triathlon di Bellinzago), capace di imporre un ritmo incredibile ai diretti avversari. Nella frazione bike (25 km) ha incrementato il suo vantaggio distanziando Fausto Fognini e Stefano Davite. Una marcia in più per Ugazio che nel giorno del suo 21esimo compleanno conquista la vittoria in 1h49’25’’. A completare il podio Stefano Davite (Sai Frecce Bianche) e il vicecampione italiano di triathlon cross Mattia de Paoli (G.P Triathlon).
Da segnalare l’ottima prestazione di Michele Spiller (Spartacus Triathlon Lecco), 22esimo assoluto e primo di categoria. “Oggi Ugazio aveva una marcia in più- commentano gli avversari- abbiamo fatto il meglio che potevamo. Complimenti agli organizzatori per il tracciato tecnico e panoramico”.
Per le donne trionfo di Eleonora Peroncini (Cus Parma ASD), vera e propria regina della gara con 2h11’34’’. Dopo una partenza di studio Peroncini esce dall’acqua alle spalle di Greta Vettorana. Straordinaria la frazione mtb in 1h13’09’’ che la porta al comando della gara. Dietro di lei, Marica Romano (Granbike triathlon) e Marta Menditto (Sai Frecce Bianche).
“E’ stata una giornata stupenda con grandi atleti, il meglio che si può chiedere allo sport- spiega il presidente Renzo Straniero – Un grande inizio per una seconda edizione ancora tutta da scrivere”. Un grazie ai volontari, all’Amministrazione comunale di Capoliveri e alla polizia Locale per il contributo.
L’appuntamento con la seconda tappa è per domani, domenica 23 aprile con il triathlon sprint di Portoazzurro.
La seconda edizione di IRON TOUR CROSS ritorna alla ribalta internazionale in qualità di unico evento di triathlon off road a tappe presentato in Europa ed uno dei rari al mondo,4 tappe in 4 giorni su 4 differenti località dell’Isola d’Elba che, grazie alle sue naturali ed inimitabili caratteristiche morfologiche sembra appositamente disegnata per ospitare la triplice disciplina off road. Il suggestivo Comune di Capoliveri fungerà da perfetto centro logistico così come ideale campo di gara sarà anche l’inimitabile Bike Park di Monte Calamita che ospita da anni la famosa LEGEND CUP, una delle più importanti gran fondo internazionali di MTB. Ma IRON TOUR CROSS non rappresenta esclusivamente un momento ad alto contenuto agonistico, bensì una ghiotta occasione per atleti ed accompagnatori di trascorrere una prima breve vacanza sulle spiagge dorate dell’Isola d’Elba che potrà offrire bensì una serie interminabili di eccellenze di tipo culturale, eno-gastronomico, storico, architettonico e naturalistico.
Salita che dalle vecchie miniere porta al Museo del calamita. Tappa di Pareti.
Sentiero dei Cactus. Passaggio della prima tappa di Pareti in MTB e della quarta di Monte Calamita RUN.
l’ultimo tratto alto dell prima tappa di Pareti, si entra nel bosco per poi discendere alla polveriera
Assolutamente da non perdere la 1°tappa: il Triathlon Olimpico Cross di Pareti (Capoliveri) fissato per sabato 22 aprile. Gara valida come 1^Prova del Circuito Cross della Federazione Italiana Triathlon promette elevate qualità tecnico-paesaggistiche. (Km(1swim+25mtb+8trailrun).
LE ALTRE TAPPE:
-DOMENICA 23 Triathlon Sprint Cross rank di Porto Azzurro Km(0.750swim+14mtb+5trailrun)
-LUNEDI’ 24 Triathlon Sprint Cross rank di Lido di Capoliveri Km(0.750swim+14mtb+5trailrun)
-MARTEDI’ 25 Triathlon Sprint Cross rank di Monte Calamita Km(0.750swim+14mtb+5trailrun)
Manca poco più di un mese al grande ritorno dell’Iron Tour Cross previsto per il 22-23-24-25 aprile…
Un viaggio incredibile tra le bellezze off road dell’isola dell’Elba. Non hai programmi per il ponte primaverile? Non attendere altro tempo, prenota entro il 12 aprile e usufruisci delle convenzioni…
Successo per la prima edizione di Italyman, grande appuntamento di triathlon ospitato sulle rive del Lario domenica 21 agosto. Un evento capace di tenere col fiato sospeso gli oltre 200 atleti al via e tutti gli spettatori. Doppia distanza: K113 e K226 per veri intenditori. Partenza da lungo lario isonzo per 1,9 km (K113) e 3,8km (K226), seconda frazione bike da 93 km (K113) e 180 km (K226) e 21 km di run per tutti. Grande la soddisfazione degli organizzatori della Spartacus Triathlon Lecco. “Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti, gli sponsor e soprattutto i volontari che hanno reso possibile questa prima grande edizione” commenta il presidente Renzo Straniero “Un percorso bike che ha toccato moltissimi paesi della provincia di Lecco e Como, tra cui Bellagio, Canzo, Ghisallo, Erba, Valmadrera, Colle Brianza, Galbiate e Pescate. Un evento capace di raccogliere appassionati di tutta la penisola e stranieri”.
Quanto ai vincitori il primo a tagliare il traguardo del K113 è stato il campione Federico Gregorio Incardona in 4h30’23” davanti al lecchese Fabrizio Riva e Stefano Luciani . “Bei percorsi e particolarmente complicati” commenta Riva all’arrivo “Il nuoto è stato particolarmente duro a causa del vento e delle onde, mentre nella frazione bike sono passato in testa precedendo il fortissimo vice campione italiano 70.3 Incardona”.
Per le donne ottima Barbara Trazzi in 5h33’02” davanti ad Eleonora Peronicini e Teodolinda Camera.
Sulla lunga distanza eccezionale prestazione di Cavalleretti in 10h25’59”, portacolori di casa davanti a Simone Frigerio e Alberto Tartaglia. Per le donne medaglia d’oro per la slovena Oblak Karla.
Classifica Maschile K226: 1. Angelo Cavalleretti (Spartacus TriLecco) 10h25’59”; 2. Simone Frigerio (Saronno Triathlon) 11h03’29”; 3. Alberto Tartaglia (Dolomitica Nuoto CTT) 11h20’53”; 4. Marco Airaudo (Usa Triathlon) 11h40’28”; 5. Cristian Di Giorgi (ASD Mtb Modica) 11h41’22”; 6. Giuseppe Mandarà (Asd Life Triathlon) 11h45’38”; 7.Juris Rossi (Asd Delfino Chioggi) 11h47’05”; 8. Davide Conardi (Eroi del Piave) 11h48’54”; 9. Alessio Pellegrino (Otri team Como) 11h53’46”; 10. Claudio Girelli (Triathlon Bergamo) 11h58’21”.
Atleti lecchesi: 18. Diego Giovanni Fumagalli (Spartacus Trilecco) 13h58’40”.
Classifica femminile K226: 1. Oblak Karla (Slovenia) 12h03’54”.
L’IronTour 2016 chiude alla grande la sua cinque giorni di sport con lo sprint di Capoliveri e oltre 150 atleti al via. Un grande spettacolo fatto di passione e talento infinito, diretto dalla Spartacus Events. La 5° e conclusiva tappa è stata vinta dal tedesco Norman Fenske dominatore assoluto degli sprint dell’Iron Tour 2016. Proprio qualche ora fa ha conquistato l’ennesimo successo davanti ai bravissimi Alessandro Terranova e al lecchese Fabrizio Riva. Ottimo il 5° posto dell’elbano Fabio Paris. Podio confermato anche per la classifica generale del Tour che vede Fenske primo a 740 punti davanti a Terranova con 705 e a Riva con 686.
Per le donne, prima Chiara Ingletto davanti a Veronica Signorini e Annalisa Bertelle, assente invece Eleonora Peroncini. In ottica tour prima Peroncini, seconda Ingletto e terza Signorini. “Grazie agli atleti, agli sponsor e ai volontari per aver contribuito all’ottima riuscita della manifestazione in un paradiso tanto spettacolare” commenta il presidente Renzo Straniero.
Il prossimo appuntamento con il triathlon firmato Spartacus è fissato per domenica 26 giugno per l’Idro Man 2016 sulle distanze K113 e Olimpyc. Una gara nota per la impegnativa frazione bike con una pendenza massima del 15% ed un totale dislivello attivo di ben 2920 metri. Uno spettacolo da non perdere. GRAZIE A: Amministrazioni comunali, Polizie, Associazioni locali , tutto lo staff organizzativo e tutti gli atleti che con la loro presenza ci hanno permesso di vivere una entusiasmante esperienza. Gli sponsor: Acqua dell’Elba, Arrighi olio e vini, Moby.
Una volata all’ultimo respiro ha chiuso la quarta tappa dell’IronTour con protagonisti il tedesco Norman Fenske, il lecchese Fabrizio Riva e Alessandro Terranova. I tre “big” della rassegna si sono dati battaglia per tutte e tre le frazioni, ma a tagliare il traguardo per primo ci ha pensato Fenske portando a 3 il numero di vittorie personali. A pochi secondi i diretti inseguitori Riva e Terranova. Ottimo l’elbano Fabio Paris in 8° posizione. Notevoli i lecchesi con il 12°posto di Luca Ratti (3Life); 18°Paolo Carminati (3Life); 19°Michele Spiller (Spartacus TriaLecco) e 23°Filippo Ugolini (Pratogrande). Per le donne ennesima vittoria Eleonora Peroncini che chiude un poker eccezionale di primi posti. Seconda Veronica Signorini e terza Chiara Ingletto. Bene la lecchese Marta Tentori (3Life) che chiude in 16° posizione e terza della sua categoria. Domani, mercoledì 1 giugno, l’appuntamento si sposta a Lacona, per l’ultima tappa con lo Sprint di Capoliveri. Partenza fissata alle 10.30 da Lacona per la frazione swim poi via lungo i 21,4 km di bici tra il fiabesco viale dei Golfi e il passaggio da Mola. Spettacolari l’ultima frazione di run passando per Forte Focardo, Capoperla e Staccoligno. Al termine le attese premiazioni di tappa e la proclamazione dei vincitori del tour.
Bissa il successo di ieri, laureandosi campione assoluto della terza tappa del circuito IronTour- sprint Pomonte-Marciana il tedesco Fenske Norman che ha fermato il cronometro sul tempo di 1h14’58’’ distanziando di ben 4 minuti i diretti avversari. Secondo posto per Matteo Venzi e terzo per il padrone di casa Fabio Paris in costante crescita durante il tour. Ottimo quinto posto per il lecchese Luca Ratti. Da segnalare la 12° piazza di Michele Spiller portacolori della società organizzatrice. Per le quote rosa imbattibile Eleonora Petroncini- alla sua terza vittoria in tre giorni- davanti ad un’ottima Chiara Ingletto e a Veronica Signorini. L’appuntamento torna domani con lo Sprint di Portoferraio con partenza alle 10 nel porto vecchio della città per la frazione swim. Panoramici i 18 km bike alla scoperta delle località di Enfola e Viticcio e il percorso run ad alto contenuto storico su asfalto, lastricato, cemento e antiche pavimentazioni.
Il vento e il freddo di questa mattina, non sono riusciti a fermare i 200 atleti iscritti alla seconda tappa dell’Iron Tour 2016, firmata Spartacus Events. Il bellissimo borgo di Porto Azzurro ha ospitato uno sprint d’eccezione confermando le aspettative dei partecipanti. Non solo l’ordine d’arrivo ha sottolineato la presenza di grandi campioni, pronti a contendersi il titolo fino all’ultima tappa. 750 metri di nuoto nelle acque cristalline, 20 km di bike fino alla località Rio nell’Elba e 5 km di run lungo il comune di Porto Azzurro… questi gli ingredienti di una domenica ricca di emozioni. Il primo a tagliare il traguardo è stato il tedesco Fenske Norman davanti ad Alessandro Terranova (vincitore della prima tappa) e a Matthias Kindel. Ottimo l’elbano Fabio Paris con un sesto posto tutto da festeggiare. Per le donne riconfermato il dominio di Eleonora Peroncini davanti a Chiara Ingletto e Sara Tavecchio. L’appuntamento è per domani lunedì 30 maggio alle 11 in località Pomonte per un altro Sprint tutto da scoprire.